Con la fine delle feste e il 2019 che si avvia, è tempo di impegnarci seriamente sulle nostre risoluzioni per l'anno nuovo. Se sei così convinto della cannabis quanto lo siamo noi, è arrivato il momento di chiederti se stai veramente ottenendo il massimo dalla tua erba del cuore. Tutti noi abbiamo quell'amico un po' sapientone che da tempo si sta vantando del suo vaporizzatore. Ora, quelli che ne sanno più di tutti a volte hanno l'effetto opposto di quelle che sono le loro intenzioni benevole. Sopratutto quando qualcuno allude al fatto si dovrebbe i rinunciare alle nostre preziose canne. C'è da ammettere però che i vaporizzatori sono dei dispositivi molto pratici, quindi c'è da chiedersi una volta per tutte: è arrivato davvero il momento di lanciarsi nel moderno mondo della vaporizzazione o si può continuare a fumare come gli stoner hanno sempre fatto?
Prima di tutto c'è un altro modo per consumare la canapa, ingerirla. Gli alimenti a base di cannabis sono divertenti, ma sono anche cari quando si pensa al rapporto di quantità consumata e prezzo pagato. Il nostro corpo è normalmente testardo nel tenere fuori dalla circolazione sanguigna sostanze estranee. Inoltre, sia il THC che il CBD sono idrofobici, il che significa che si rifiutano di rimanere a lungo nel nostro flusso sanguigno (a base di acqua) e tendono a disperdersi nei nostri tessuti grassi non appena ne hanno l'occasione. Fumare o vaporizzare la cannabis è una scorciatoia affidabile per mandare direttamente quei preziosi cannabinoidi dai polmoni al cervello.
Detto ciò, nel 2019 fumeremo o vaporizzeremo?
Anche se girare e fumare alcune sostanze a scopo terapeutico può sempre essere rilassante, qualsiasi erba - compresa la cannabis - emetterà sostanze tossiche quando viene bruciata. La vaporizzazione della cannabis significa che ai fiori si applica un calore inferiore della soglia di combustione, ed è per questo che il vapore della canapa è molto meno nocivo del fumo. I vaporizzatori non producono fumo, ma piuttosto un vapore molto gradevole, dolce e un po' fresco per il quale i tuoi polmoni ti saranno sicuramente grati. Un ulteriore vantaggio dei vaporizzatori è la possibilità di usare concentrati in forma liquida, oleosa e wax. Il che vuol dire che ti si apre un mondo di possibilità sulle forme e la concentrazione della tua erba preferita. Un aspetto molto apprezzato dai veri intenditori.
Fumare la tua cannabis significa proprio questo: la maggior parte dei tuoi fiori vanno letteralmente in fumo. Il THC e il CBD sono felici di scegliere l'aria fresca piuttosto che entrare nel tuo corpo e attaccarsi ai recettori cerebrali. I vaporizzatori, d'altra parte, producono il calore appena sufficiente per estrarre i cannabinoidi di tua scelta e dato che sono dispositivi a circuito chiuso, non ci sono notevoli sprechi. Vaporizzare la cannabis non è quindi solo più dolce peri polmoni, ma anche per il portafoglio. Poiché i diversi cannabinoidi diventano gassosi a temperature diverse, i vaporizzatori ti offrono un modo completamente nuovo per goderti la tua erba preferita. La maggior parte dei vaporizzatori ti permette di impostare una temperatura di vaporizzazione, il che significa che puoi selezionare i cannabinoidi che vuoi estrarre in modo specifico scartandone altri. Sei tu quindi che hai il controllo del tuo high, puoi scegliere a seconda del momento della giornata, che tipo si seduta si adatta di più.
Il vapore rimane sempre delicato, dolce e pulito. Quindi vaporizzare in casa diventa molto meno fastidioso, lasciando mobili, tende e vestiti relativamente inodori. Gli intenditori apprezzeranno il fatto che il vapore di erba diventa un'esperienza completamente nuova. Esistono decine di vaporizzatori che soddisfano qualsiasi esigenza. Per esempio, se la discrezione è importante per te, non puoi sbagliare con alcuni di quei eleganti vaporizzatori che si mimetizzano con le tue penne e matite.
Si tratta di un argomento ancora aperto ma già chiuso
Quindi stiamo dicendo che dovresti abbandonare del tutto le tue abitudini, dire addio ad anni di esperienza nel girare la tua erba coltivata con cura e passare all'elettrico? Non proprio. A volte potresti voler un controllo esatto della temperatura, degli effetti e della quantità della tua erba, mentre altre volte vorresti un controllo più sul trattamento tattile della tua canapa, con tutto l'aspetto cerimoniale di una sacra canna. Dopo tutto, ci abbiamo messo degli anni a imparare l'arte di girare, non dovremmo completamente abbandonare questo rito. Tenendo conto però di tutte le ragioni passare ai vaporizzatori ha molti argomenti a proprio favore: benefici per la salute, efficienza, personalizzazione, odore, gusto, aroma, e così via....La vaporizzazione sembra aver risposto in modo vincente ad ogni aspetto negativo del fumo.
Quindi qual è il vaporizzatore dei tuoi sogni?
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